Palazzo della Confraternita

L’edificio, noto con il nome di Palazzo della Confraternita del SS.mo Sacramento, risale alla fine del XVIII secolo. Il palazzo, legato alla chiesa del SS.mo Sacramento dal punto di vista strutturale, morfologico, stilistico e storico, faceva parte delle proprietà della Confraternita, e ha avuto da sempre destinazione d’uso commerciale e residenziale, botteghe e appartamenti in affitto.
Attualmente conclude l’isolato della chiesa del Sacramento tra piazza Kennedy, largo Sacramento e via Appannagio. Questa posizione di assoluta centralità, la sua funzione di sfondo scenografico per l’accesso al centro storico, e la sua stessa architettura (l’edificio pare sia attribuibile a Francesco Maria Ciaraffoni allievo del Vanvitelli), ne fanno un elemento di assoluta emergenza architettonica nel contesto cittadino.
Purtroppo proprio la posizione centrale scelta dalla Confraternita ha creato, nei secoli successivi, notevoli problemi di degrado sul quale si è agito con un intervento di manutenzione straordinaria.

Dettagli:
dove: Ancona
committente: Istituto Diocesano di Sostentamento per il Clero Ancona – Osimo
anno di redazione: 1999
anno di realizzazione: 2000
gruppo di progettazione: Studio Baldelli
impresa esecutrice: Giovanni Alpini srl